Per la prima volta sugli schermi… Dante Alighieri

Per la prima volta sugli schermi… Dante Alighieri

Per la prima volta sugli schermi… Dante Alighieri

A cura di Giovanni Lasi

8 ottobre 2020 ore 21.00
Sala di Palazzo Vecchio, Piazza della Libertà 8, Bagnacavallo

Vi aspettiamo ricordandovi che è necessario prenotare scrivendo a:

info@labottegadellosguardo.it

Il 2021 sarà un anno di ricorrenze dantesche: in primo luogo, si celebrerà il settimo centenario dalla scomparsa del Sommo Poeta, ma anche, più modestamente, il cento decimo anniversario della prima trasposizione cinematografica di una cantica dantesca.

Nel marzo del 1911, infatti, debutta sugli schemi il film Inferno, realizzato dalla Milano Films, per la regia di Adolfo Padovan, Francesco Bertolini e Giuseppe De Liguoro. La pellicola ottiene un successo clamoroso di pubblico e di critica: alla prima proiezione, allestita al teatro Mercadante di Napoli, sono presenti personalità del calibro di Benedetto Croce, Matilde Serao, Roberto Bracco, unanimemente colpiti dalla qualità del film.

Il film Inferno segna una svolta nella storia del cinema: da un lato – per la lunghezza eccezionale all’epoca (oltre 1000 mt) e per il budget esorbitante – è il primo colossal del cinema mondiale; dall’altro, sancisce, in modo definitivo, lo statuto artistico della cinematografia, fino allora considerata come uno spettacolo ingenuo e spesso volgare, adatto esclusivamente ai ceti popolari e poco istruiti.

Nel 2011, dopo decenni di oblio, il film è stato restaurato dalla Cineteca di Bologna, che ne ha pubblicato un’edizione in DVD.

Attraverso la visione di brani del film, immagini e documenti d’epoca, nella serata dell’8 ottobre 2020, si tenterà di delineare le caratteristiche peculiari di Inferno, opera che si rivela di estremo interesse non solo per l’eccellenza artistica e per il gigantismo produttivo, ma anche per le implicazioni di ordine culturale, sociale e politico connesse al film.