Dante centenario

Dante centenario

un progetto di ricerca per il 2021 a cura di Paola Bigatto

I centenari danteschi sono stati da sempre un’occasione, per la società civile, di confrontarsi con il fondamento della cultura italiana, non solo linguistico, ma anche politico. L’amore per Dante e per la Commedia ha provocato manifestazioni a tutti i livelli: i comitati per i festeggiamenti sono stati presenti ben oltre l’ufficialità delle celebrazioni nazionali, ma sono stati diffusi per tutto il territorio in maniera capillare.

Il presente progetto vuole indagare quali manifestazioni siano state promosse nei centenari dei due secoli scorsi, andandone in traccia nell’archivio di Bagnacavallo e nelle pubblicazioni teatrali presenti nel patrimonio della Bottega dello Sguardo. La Commedia è un testo fatto per essere detto e ascoltato, tanto che le manifestazioni teatrali (o le letture pubbliche) sono sempre stati il perno delle celebrazioni dei centenari danteschi.

Ma cosa implica leggere Dante a un uditorio? Il progetto vuole ricercare tracce di questi eventi per comprendere con quali criteri, forse anche influenzati da ragioni politiche e sociali, siano state promosse, o realizzate dal basso, le celebrazioni dantesche.